Mario Busatta

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Mario Busatta nasce a Summaga provincia di Venezia il 23/11/1930. Nel 1959 si trasferisce a Trento dove coltiva sempre più costantemente la passione per la pittura. Nel 1979 approfondisce la sua arte con il circolo "La Finestra" e inizia le prime esperienze espositive. Tramite lo scultore Decarli conosce a Milano il pittore Gino Meloni proseguendo così la sua attivit con impegno partecipando a mostre e rassegne.

Nel 1992 allestisce una personale a Castel Toblino di Trento ottenendo molto successo. La mostra viene visitata da migliaia di persone e autorit politiche, artistiche e culturali fra cui il critico d'arte Vittorio Sgarbi.

La sua è una pittura dai colori forti ma utilizzati in maniera armonica: dai paesaggi veneziani, ai castelli, alla citt di Trento. Particolarmente affascinato dal mondo del ciclismo, dipinge l'atleta ciclista che per Busastta deve essere espressione della forza e dell'energia, della sofferenza e della fatica. Soltanto in apparenza il ciclista si muove con facilit e semplicit; le sue masse muscolari si gonfiano, le braccia si tendono; il corpo si muove, si scompone e si ricompone e dove passa sembra risucchiare il paesaggio. Un altro tema che lo appassiona sono gli aeroplani d'epoca che, a met degli anni novanta prendendo spunto dai velivoli esposti al museo dell'aeronautica Gianni Caproni di Trento, rappresenta con il suo stile inconfondibile: colore, forza ed energia.